Quali sono le 5 aree di produzione dello champagne

Quali sono le 5 aree di produzione dello champagne

Cari lettori del blog di Enoteca San Lorenzo Riccione bentrovati con un nuovo post dedicato all’affascinante mondo dello champagne. Dopo avervi illustrato la storia e le origini dello champagne, e le perché lo champagne è così speciale andiamo ora a scoprire quali sono le 5 aree di produzione dello champagne, ovvero le zone che caratterizzano una regione così ricca e famosa. Chi non ha mai sognato di immergersi nel mondo scintillante dello Champagne, perdendosi tra le sue colline e i suoi vigneti, con un calice di questo prezioso nettare in mano? Ma, si sa, dietro ogni buona bottiglia c’è un’area di produzione, un terroir, una storia. E la regione dello Champagne, cara lettrice e caro lettore, non fa eccezione. Ma quali sono le 5 aree di produzione dello champagne? Scopriamole insieme!

 

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Quali sono le 5 aree di produzione dello champagne

1. Montagne di Reims

Posizionate tra le città di Reims e Épernay, queste montagne non sono montagne nel senso tradizionale. Piuttosto, si tratta di colline ricoperte da vigneti rigogliosi.

  • Uve Predominanti: Qui il Pinot Noir regna sovrano, donando al Champagne corpo e struttura.
  • Caratteristiche: Con un terreno ricco di calcare e un microclima ideale, le uve maturano alla perfezione, conferendo al vino complessità e profondità.

 

 

Non lasciatevi ingannare dal nome, perché non stiamo parlando di vette vertiginose e paesaggi alpini. Le Montagne di Reims sono, in effetti, una serie di colline dolci e ondulate che costituiscono uno dei terroir più prestigiosi e storici della regione dello Champagne. Ma cos’è che rende questa zona così particolare e irripetibile?

Geologia e Terreno

Prima di tutto, c’è il terroir. Le Montagne di Reims sono famose per il loro terreno calcareo unico, che risale a milioni di anni fa. Questo calcare, oltre a fornire un’ottima drenaggio per le viti, ha la particolare proprietà di riflettere la luce solare, permettendo un’ottima maturazione delle uve anche nelle annate meno soleggiate. Questo tipo di suolo contribuisce anche alla mineralità tipica e alla complessità dei Champagne prodotti in questa zona.

Biodiversità e Microclimi

Il paesaggio delle Montagne di Reims è un mosaico di foreste, vigneti e piccoli villaggi. Questa biodiversità crea una serie di microclimi che offrono una varietà di espressioni al Pinot Noir, l’uva predominante in questa zona. In alcune parti, l’esposizione al sole è maggiore, portando a Champagne più ricchi e potenti. In altre, l’esposizione minore dà vita a vini più delicati e floreali.

Storia e Cultura

La storia vinicola delle Montagne di Reims risale ai tempi dei Romani. Con l’avvento del Cristianesimo, furono i monaci a prendersi cura dei vigneti e a iniziare la produzione di vino. Nel corso dei secoli, la fama dei vini di questa zona crebbe, e le famiglie produttrici iniziarono a emergere, molte delle quali esistono ancora oggi.

I piccoli villaggi sparsi per le colline sono testimoni di questa ricca storia. Luoghi come Hautvillers, dove Dom Pérignon perfezionò l’arte della produzione dello Champagne, sono intrisi di storia e tradizione.

Un Tour Enogastronomico

Visitare le Montagne di Reims non significa solo degustare ottimi Champagne, ma anche scoprire una gastronomia locale ricca e varia. Qui, i piatti tradizionali come la “tarte aux blettes” o il “jambon de Reims” si sposano alla perfezione con le bollicine locali, creando un’esperienza enogastronomica indimenticabile.

 

 

2. Vallée de la Marne

Quest’area, che costeggia il fiume Marne, è particolarmente adatta alla coltivazione del Pinot Meunier, una varietà che apporta freschezza e fruttosità al Champagne.

  • Uve Predominanti: Pinot Meunier, ma non solo. Si trovano anche vigneti di Pinot Noir e Chardonnay.
  • Caratteristiche: I terreni argillosi della Vallée de la Marne permettono una maturazione lenta e costante delle uve.

 

 

Mentre le Montagne di Reims possono vantare le loro colline calcaree e la loro storia, la Vallée de la Marne è un tesoro a sé. Questa valle lungo il fiume Marne è fondamentale per la produzione dello Champagne, e ha un carattere e un profilo del tutto suoi.

Terroir e Caratteristiche

Il suolo della Vallée de la Marne è particolare. Mentre il calcare è ancora presente, ci sono anche terreni argillosi e marneux. Questa diversità di terreni rende la Vallée de la Marne ideale per la coltivazione del Pinot Meunier, una delle tre principali varietà di uva utilizzate nello Champagne.

Il Pinot Meunier era spesso visto come il “parente povero” del più famoso Pinot Noir e Chardonnay, ma negli ultimi anni ha guadagnato riconoscimento per il suo contributo alla complessità e alla freschezza di molti Champagne, soprattutto quelli provenienti dalla Vallée de la Marne.

L’Importanza del Fiume

Il fiume Marne ha un ruolo cruciale nella vita della valle. Fornisce l’irrigazione necessaria per i vigneti e crea un microclima che protegge le uve dalle gelate primaverili. Inoltre, nel corso dei secoli, il fiume ha modellato il paesaggio, creando terrazze naturali ideali per la viticoltura.

Cultura e Tradizione

La Vallée de la Marne è conosciuta per i suoi pittoreschi villaggi e per le sue tradizioni. Molti dei villaggi lungo il fiume hanno una lunga storia vinicola, e sono luoghi dove la tradizione dello Champagne viene tramandata di generazione in generazione. Qui, le cantine sono spesso piccole e familiari, e la passione per la vinificazione è palpabile.

Un Calice di Champagne della Vallée

Se degustate uno Champagne proveniente dalla Vallée de la Marne, aspettatevi note fruttate e floreali, spesso con una sottile mineralità. Il Pinot Meunier dona freschezza e vivacità, rendendo questi Champagne perfetti come aperitivo o per accompagnare piatti leggeri.

 

3. Côte des Blancs

Come suggerisce il nome, questa zona è famosa per la produzione di Champagne Blanc de Blancs, realizzato esclusivamente da uve Chardonnay.

  • Uve Predominanti: Chardonnay, che conferisce eleganza e finezza allo Champagne.
  • Caratteristiche: La presenza di suoli cretacei offre un perfetto drenaggio e riflette la luce, aiutando le uve a maturare in modo ottimale.

 

 

La Côte des Blancs, come suggerisce il nome, è rinomata per le sue uve bianche, in particolare per il Chardonnay, che regna sovrano in questa zona. Questa regione è spesso descritta come il cuore pulsante della produzione di Champagne e per una buona ragione. Qui, lo Chardonnay raggiunge il suo apice di espressione, dando vita a Champagne di eccezionale finezza e eleganza.

Un Terroir Unico

La caratteristica principale della Côte des Blancs è il suo suolo calcareo profondo. Questa particolare composizione geologica permette alle viti di affondare le loro radici profondamente, assorbendo minerali essenziali che conferiscono agli Champagne della zona una distintiva mineralità e freschezza. Il calcare ha anche la capacità di riflettere la luce solare, fornendo un’illuminazione aggiuntiva alle viti e contribuendo al perfetto grado di maturazione delle uve.

Lo Chardonnay: L’anima della Côte des Blancs

Mentre in altre zone dello Champagne si coltivano varie varietà di uva, la Côte des Blancs è quasi interamente dedicata allo Chardonnay. Questa varietà trova qui le condizioni ideali per esprimersi al meglio. Gli Champagne prodotti sono noti per la loro acidità vivace, i loro aromi delicati di fiori bianchi, agrumi e note minerali.

Grand Crus e Tradizioni

La regione vanta alcuni dei villaggi classificati come “Grand Cru” più prestigiosi di tutta la Champagne, come Avize, Oger e Le Mesnil-sur-Oger. Questi villaggi sono sinonimi di eccellenza e tradizione vinicola. Molte delle case di Champagne di questi luoghi hanno una storia secolare, e conservano metodi di vinificazione tradizionali che sono stati tramandati di generazione in generazione.

L’Eleganza in un Bicchiere

Gli Champagne della Côte des Blancs sono spesso descritti come eleganti, raffinati e complessi. Sono vini che possono essere apprezzati da soli, ma che raggiungono il culmine dell’espressione quando accompagnano piatti di pesce raffinati, ostriche o antipasti delicati.

 

4. Côte de Sézanne

Anche se meno conosciuta rispetto ad altre zone, la Côte de Sézanne sta guadagnando riconoscimento per la qualità dei suoi Champagne.

  • Uve Predominanti: Anche qui domina il Chardonnay, ma con un carattere distintivo e particolare.
  • Caratteristiche: Terreni calcarei e esposizione ideale al sole permettono una maturazione lenta e perfetta delle uve.

 

 

Meno conosciuta rispetto ad altre regioni dello Champagne, la Côte de Sézanne è una zona affascinante che merita di essere scoperta. Situata a sud della Côte des Blancs, rappresenta un’evoluzione naturale in termini geografici, ma con delle sfumature proprie che la rendono unica.

La Geografia e il Terroir

Mentre la Côte des Blancs è rinomata per il suo suolo calcareo, la Côte de Sézanne presenta una miscela di argilla e calcare, che offre un profilo gustativo leggermente diverso. Questo suolo particolare dona agli Champagne della regione un carattere distintivo, con una mineralità più morbida e un bouquet fruttato.

Variazioni Viticole

Anche se lo Chardonnay rimane la varietà predominante, la Côte de Sézanne vanta una maggiore diversità varietale. Oltre allo Chardonnay, è possibile trovare Pinot Noir e Meunier in misura maggiore rispetto ad altre regioni della Champagne, offrendo una gamma più ampia di gusti e aromi.

Una Storia di Resilienza

La Côte de Sézanne ha affrontato numerose sfide nel corso degli anni, tra cui malattie della vite e difficoltà economiche. Tuttavia, la tenacia dei viticoltori ha permesso alla regione di prosperare e di sviluppare un’identità vinicola forte. Molti produttori hanno optato per metodi di agricoltura sostenibile e biologica, salvaguardando il terroir e creando vini di qualità superiore.

Champagne di Carattere

Gli Champagne della Côte de Sézanne sono conosciuti per il loro carattere fruttato e la loro rotondità. Questa combinazione di acidità moderata e ricchezza aromatica li rende ideali da gustare con una vasta gamma di cibi, dai formaggi ai piatti di carne bianca.

 

5. Aube (o Côte des Bar)

Situata più a sud, questa zona è geologicamente e climaticamente diversa dal resto della Champagne, dando vita a vini dal carattere unico.

  • Uve Predominanti: Il Pinot Noir la fa da padrone, offrendo vini robusti e strutturati.
  • Caratteristiche: I terreni argilloso-calcarei e un clima leggermente più caldo donano al Champagne un profilo fruttato e avvolgente.

 

 

L’Aube, comunemente nota come Côte des Bar, è forse la regione meno conosciuta di Champagne, ma è rapidamente diventata una delle zone più intriganti per gli appassionati e i produttori. Situata al confine meridionale della Champagne, a circa 100 chilometri dalle altre regioni, ha un carattere distintivo che si riflette nei suoi vini eccezionali.

Il Terreno Unico

A differenza delle altre zone di Champagne, la Côte des Bar vanta un terreno composto principalmente da argilla e calcare del Kimmeridgiano, simile a quello della vicina Borgogna. Questa particolarità geologica conferisce ai vini della regione profondità e complessità.

Dominio del Pinot Noir

Mentre nelle altre regioni della Champagne lo Chardonnay tende a regnare sovrano, la Côte des Bar è terra di Pinot Noir. Quest’uva rappresenta circa l’85% delle piantagioni, dando vita a vini con una struttura marcata, fruttati e vellutati, con sfumature di bacche rosse e nere.

Una Tradizione in Crescita

Sebbene la viticoltura in questa regione risalga al VI secolo, la Côte des Bar ha storicamente vissuto all’ombra delle sue vicine del nord. Tuttavia, negli ultimi decenni, grazie all’innovazione e all’attenzione alla qualità, la regione sta guadagnando riconoscimenti e attenzione a livello internazionale.

Produttori Pionieri

Nell’Aube, numerosi produttori indipendenti stanno rivoluzionando la produzione di Champagne, spesso sperimentando metodi non tradizionali, come la fermentazione in botti di legno o la viticoltura biodinamica. Questa mentalità avanguardista ha portato a creazioni sorprendentemente fresche e innovative.

La Versatilità dei Vini

Grazie alla predominanza del Pinot Noir e alla ricchezza del terreno, gli Champagne della Côte des Bar sono incredibilmente versatili a tavola, sposandosi bene con una varietà di piatti, dalle carni rosse ai frutti di mare.

 

Conclusione

Ma quindi, ogni area ha il suo Champagne? Assolutamente sì! Ogni zona di produzione offre qualcosa di unico, che si riflette nel bicchiere. E quale area produce il tuo Champagne preferito? C’è solo un modo per scoprirlo: degustare!  Per qualsiasi informazione aggiuntiva o per ricevere maggiori dettagli sulle offerte di Enoteca San Lorenzo, non dovrete far altro che scrivere un’email attraverso la pagina contatti.

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Concludendo, la regione dello Champagne non è solo una terra di vini, ma una mappa di storie, passioni e tradizioni. E spero che, dopo questa lettura, la prossima volta che stapperai una bottiglia, penserai alle mani, ai suoli e ai vigneti dietro ogni bollicina.

Alla prossima!

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