Descrizione
Montepulciano d’Abruzzo Doc
Oggi senza alcuna smentita è il “re” del Montepulciano. Non è sempre stato così, però: se in passato quello che ne risultava era vino troppo spesso giudicato come dalla pronta beva, poco predisposto all’invecchiamento, è soprattutto grazie al grande lavoro portato avanti dalla cantina di Emidio Pepe se questi pregiudizi sono completamente scomparsi. Ci è voluto tempo ed energia, da una parte per aspettare che il vino, lungamente affinato in cantina, fosse pronto e dall’altra la consapevolezza di tutte le sue potenzialità ancora inespresse. Quello che esce infatti dalle cantine di Torano Nuovo è un vino rosso strutturato, caratterizzato da una naturale eleganza .
Vendemmia: Emidio Pepe è l’unico ad avere in cantina oltre 20 annate di Montepulciano d’Abruzzo dal 1964 al 2008. Dopo la di raspatura le uve rosse fermentano sane nelle botti piccole di cemento per circa 10/15 giorni. A fine fermentazione avviene la svinatura ossia la separazione delle bucce dal vino; tale fase comporta il passaggio di tali bucce nel torchio in legno. Il Montepulciano d’Abruzzo rimane a maturare in botte per circa due anni prima di essere imbottigliato a mano.
Affinamento-Conservazione: Invecchiamento in botti per 24 mesi.
Colore: Rubino granato .
Profumo: Austero sentori di humus, sandalo ed erba tagliata
Sapore: Secco, deciso, finale lunghissimo
Abbinamenti: Secondi piatti di carne, in particolare a base di agnello. Ottimi con i tradizionalissimi arrosticini.